bollo lucerna romana lv Rus.L.008. Bollo di lucerna Q(uinti) F[ufi(i) ?] Descrizione: Frammento di fondo di lucerna con piede distinto e bollo inciso con uno stilo prima della cottura. L’impasto è beige. Bollo: Q(uinti) F[ufi(i) ?]. Dimensioni: 2,6; .
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bollo lucerna romana lv*******La forma prevalente del bollo è ad incisione (c'è qualche sporadico caso di bollo impresso, e sono attestate alcune impressioni entro cartiglio, tecnica introdotta già nel III-II sec.) ; non fa ancora la sua comparsail bollo in .bollo lucerna romana lv lucerne greciaIl bollo Questo articolo si propone di dare un contributo alla conoscenza del bollo1 nel mondo romano attraverso l’analisi di due produzioni molto note, le lucerne fabbricate in .
L'articolo presenta i risultati dello studio del materiale appartenente alla classe delle lucerne di età romana, rinvenuti nel 2012 in occasione del survey effettuato dall'Università Ca' .Questo tipo di lucerna, che può presentare talvolta il marchio di fabbrica sul fondo, cominciò a essere prodotto in area laziale e campana all’inizio dell’età imperiale, negli .La mostra, attraverso un'ampia campionatura di tipi, forme e soggetti, si articola in temi che illustrano le caratteristiche e i modi di fabbricazione, l'evoluzione della lucerna romana, .Rus.L.008. Bollo di lucerna Q(uinti) F[ufi(i) ?] Descrizione: Frammento di fondo di lucerna con piede distinto e bollo inciso con uno stilo prima della cottura. L’impasto è beige. Bollo: Q(uinti) F[ufi(i) ?]. Dimensioni: 2,6; .Alcuni esemplari di Monte Jato e di Delo hanno in comune un bollo che autorizza a pensare a una produzione siciliana esportata nell'Egeo. I tipi Dressel 1-4 risalgono a .OGGETTO lucerna con bollo; MATERIA E TECNICA argilla/ a matrice; MISURE Altezza: 3.3 cm Lunghezza: 10 cm CLASSIFICAZIONE Lucerne; LUOGO DI CONSERVAZIONE .
Questi contrassegnano le lucerne a canale (Bailey Ν) che per il loro tipo di argilla sono sicuramente importate dalla Gallia Cisalpina; nel nostro contesto ostiense queste rappresentano un'assoluta minoranza (3% : v. .
bollo lucerna romana lvOGGETTO lucerna con bollo; MATERIA E TECNICA argilla/ a matrice; MISURE Diametro: 7.3 cm Altezza: 2.9 cm CLASSIFICAZIONE Lucerne; LUOGO DI CONSERVAZIONE .La forma prevalente del bollo è ad incisione (c'è qualche sporadico caso di bollo impresso, e sono attestate alcune impressioni entro cartiglio, tecnica introdotta già nel III-II sec.) ; non fa ancora la sua comparsail bollo in planta pedis.lucerne greciaIl bollo Questo articolo si propone di dare un contributo alla conoscenza del bollo1 nel mondo romano attraverso l’analisi di due produzioni molto note, le lucerne fabbricate in area romana e quelle prodotte presso Mo-dena, nel periodo compreso tra l’età augustea e la metà del II secolo d.C.
L'articolo presenta i risultati dello studio del materiale appartenente alla classe delle lucerne di età romana, rinvenuti nel 2012 in occasione del survey effettuato dall'Università Ca' Foscari di Venezia nel sito di Altino - loc. Ghiacciaia (Venezia).Questo tipo di lucerna, che può presentare talvolta il marchio di fabbrica sul fondo, cominciò a essere prodotto in area laziale e campana all’inizio dell’età imperiale, negli ultimi decenni del I secolo, diffondendosi in tutto l’impero romano .
La mostra, attraverso un'ampia campionatura di tipi, forme e soggetti, si articola in temi che illustrano le caratteristiche e i modi di fabbricazione, l'evoluzione della lucerna romana, i suoi vari usi e gli altri sistemi di illuminazione.Rus.L.008. Bollo di lucerna Q(uinti) F[ufi(i) ?] Descrizione: Frammento di fondo di lucerna con piede distinto e bollo inciso con uno stilo prima della cottura. L’impasto è beige. Bollo: Q(uinti) F[ufi(i) ?]. Dimensioni: 2,6; 2,7; 0,3 (spessore). Datazione: Età augustea (?)Alcuni esemplari di Monte Jato e di Delo hanno in comune un bollo che autorizza a pensare a una produzione siciliana esportata nell'Egeo. I tipi Dressel 1-4 risalgono a officine comuni, come dimostrano alcuni dei bolli che li contraddistinguono e che in molti casi sono noti solo nell'area romana o laziale, verosimilmente il centro di produzione .
OGGETTO lucerna con bollo; MATERIA E TECNICA argilla/ a matrice; MISURE Altezza: 3.3 cm Lunghezza: 10 cm CLASSIFICAZIONE Lucerne; LUOGO DI CONSERVAZIONE MUSEO NAZIONALE ROMANO; LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: Museo Nazionale Romano; INDIRIZZO via Santa Maria in Monticelli, 67, Roma (RM) SPECIFICHE DI .Questi contrassegnano le lucerne a canale (Bailey Ν) che per il loro tipo di argilla sono sicuramente importate dalla Gallia Cisalpina; nel nostro contesto ostiense queste rappresentano un'assoluta minoranza (3% : v. tabelle 2-3) delle produzioni attestate.OGGETTO lucerna con bollo; MATERIA E TECNICA argilla/ a matrice; MISURE Diametro: 7.3 cm Altezza: 2.9 cm CLASSIFICAZIONE Lucerne; LUOGO DI CONSERVAZIONE MUSEO NAZIONALE ROMANO; LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: Museo Nazionale Romano; INDIRIZZO via Santa Maria in Monticelli, 67, Roma (RM) SPECIFICHE DI .La forma prevalente del bollo è ad incisione (c'è qualche sporadico caso di bollo impresso, e sono attestate alcune impressioni entro cartiglio, tecnica introdotta già nel III-II sec.) ; non fa ancora la sua comparsail bollo in planta pedis.Il bollo Questo articolo si propone di dare un contributo alla conoscenza del bollo1 nel mondo romano attraverso l’analisi di due produzioni molto note, le lucerne fabbricate in area romana e quelle prodotte presso Mo-dena, nel periodo compreso tra l’età augustea e la metà del II secolo d.C.L'articolo presenta i risultati dello studio del materiale appartenente alla classe delle lucerne di età romana, rinvenuti nel 2012 in occasione del survey effettuato dall'Università Ca' Foscari di Venezia nel sito di Altino - loc. Ghiacciaia (Venezia).
Questo tipo di lucerna, che può presentare talvolta il marchio di fabbrica sul fondo, cominciò a essere prodotto in area laziale e campana all’inizio dell’età imperiale, negli ultimi decenni del I secolo, diffondendosi in tutto l’impero romano .La mostra, attraverso un'ampia campionatura di tipi, forme e soggetti, si articola in temi che illustrano le caratteristiche e i modi di fabbricazione, l'evoluzione della lucerna romana, i suoi vari usi e gli altri sistemi di illuminazione.
Rus.L.008. Bollo di lucerna Q(uinti) F[ufi(i) ?] Descrizione: Frammento di fondo di lucerna con piede distinto e bollo inciso con uno stilo prima della cottura. L’impasto è beige. Bollo: Q(uinti) F[ufi(i) ?]. Dimensioni: 2,6; 2,7; 0,3 (spessore). Datazione: Età augustea (?)Alcuni esemplari di Monte Jato e di Delo hanno in comune un bollo che autorizza a pensare a una produzione siciliana esportata nell'Egeo. I tipi Dressel 1-4 risalgono a officine comuni, come dimostrano alcuni dei bolli che li contraddistinguono e che in molti casi sono noti solo nell'area romana o laziale, verosimilmente il centro di produzione .
OGGETTO lucerna con bollo; MATERIA E TECNICA argilla/ a matrice; MISURE Altezza: 3.3 cm Lunghezza: 10 cm CLASSIFICAZIONE Lucerne; LUOGO DI CONSERVAZIONE MUSEO NAZIONALE ROMANO; LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: Museo Nazionale Romano; INDIRIZZO via Santa Maria in Monticelli, 67, Roma (RM) SPECIFICHE DI .
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